Il problema dell’eiaculazione precoce è un argomento spesso sottaciuto, ma può avere un impatto significativo sulla vita di qualsiasi uomo, causando notevoli disturbi.Spesso diventa una causa di deterioramento dei rapporti con la partner. Inoltre, provoca una perdita di autostima ed è fonte di stress e ansia.
Tuttavia, è importante evitare di isolarsi, poiché l’eiaculazione precoce richiede un approccio consapevole ed equilibrato.È possibile tornare a una vita sessuale normale, ma per farlo è necessario riconoscere il problema e seguire il trattamento. Abbiamo raccolto per voi tutte le principali informazioni sulla patologia, così come le cause e i trattamenti disponibili.
Che cos’è l’eiaculazione precoce?
Per eiaculazione precoce si intende il non riuscire a controllare l’atto eiaculatorio, cioè:
- L’eiaculazione si verifica poco dopo l’inizio del rapporto sessuale o addirittura prima che questo abbia inizio;
- L’eiaculazione avviene in assenza di un’erezione, oppure con un’erezione di qualità non sufficiente a completare il rapporto sessuale.
Nella maggior parte dei casi, l’eiaculazione avviene ancor prima della penetrazione vaginale o dopo poco tempo. Com’è evidente, si tratta di una condizione invalidante per l’instaurarsi di un rapporto sessuale armonioso nella vita di coppia.
Prevalenza del problema
L’eiaculazione precoce può essere definita uno dei disturbi sessuali più comuni negli uomini di tutto il mondo. Secondo alcuni dati, fino al 39% degli uomini ne è affetto. Il disturbo può essere temporaneo o permanente e tende a verificarsi meno frequentemente con l’età. Esiste una certa correlazione tra etnia e tempi di eiaculazione, suggerendo che alcune etnie sono “sessualmente più veloci” rispetto ad altre.
In Italia, il numero di uomini che soffrono di eiaculazione precoce è del 25-30%, cioè circa 4 milioni di persone. E il problema riguarda sia uomini giovani che anziani, dai 18 ai 60 anni.
Come riconoscere l’eiaculazione precoce?
Prima di diagnosticarsi l’eiaculazione precoce, bisogna sapere che eventuali “occorrenze” possono verificarsi periodicamente in ogni uomo. Non tutte le eiaculazioni precoci indicano che si è affetti da qualche disturbo. Solo un’eiaculazione precoce che si verifica constantemente dovrebbe mettere in allarme. Quali sono i sintomi di eiaculazione precoce da non ignorare?
- un’eccitazione minima è sufficiente per l’eiaculazione;
- l’eiaculazione avviene prima della penetrazione;
- l’eiaculazione avviene meno di due minuti dopo la penetrazione;
- l’eiaculazione avviene in un contesto di erezione insufficiente;
- il disturbo è stato osservato per più di sei mesi.
Il sintomo principale del disturbo è l’incapacità dell’uomo di trattenere l’eiaculazione.
In alcune situazioni, come l’astinenza prolungata o uno stato di accentuata libido, l’uomo può non essere in grado di controllare l’atto eiaculatorio, che può espletarsi della penetrazione vaginale. Nel caso dell’eiaculazione precoce, questo comportamento non è l’eccezione, bensì la regola. Di conseguenza, il rapporto sessuale risulta terminato ancora prima di cominciare, con ovvie ricadute sul rapporto di coppia.
Cause dell’eiaculazione precoce
La causa dello sviluppo dell’eiaculazione precoce dipende in gran parte dalle caratteristiche individuali di un determinato uomo. L’eiaculazione precoce si divide in:
- primaria;
- secondaria.
La forma primaria si verifica durante il primo rapporto sessuale e persiste per tutta la vita. La secondaria può verificarsi in età adulta per una serie di motivi.
Nella maggior parte dei casi sono di natura fisiologica o psico-emotiva.
Cause fisiologiche dell’eiaculazione precoce
- malattie del sistema genitourinario (prostatite cronica, malattia di Peyronie);
- disfunzione erettile;
- ipersensibilità della testa del pene;
- sindrome metabolica;
- obesità;
- disturbi ormonali come diminuzione dei livelli di testosterone, aumento dei livelli di prolattina, alterazioni dei livelli di serotonina;
- uso di alcuni farmaci (antidepressivi, farmaci per la pressione sanguigna);
- abuso di alcol o di sostanze illegali, che porta a un’intossicazione generale dell’organismo che deprime la funzione sessuale.
Cause psico-emotive dell’eiaculazione precoce
- esperienze traumatiche nel passato;
- relazione conflittuale con il partner;
- disturbi della salute mentale (depressione, disturbi d’ansia);
- paura di non soddisfare le aspettative sessuali del partner.
Come diagnosticare il problema?
Poiché l’eiaculazione precoce si forma sotto l’influenza di vari fattori, la diagnosi di questo disturbo deve essere effettuata in più fasi:
- colloquio con l’uomo e la sua partner per determinare il problema e i suoi dettagli;
- esame clinico per confermare le manifestazioni fisiologiche del disturbo sessuale;
- esami di laboratorio per determinare i livelli di ormoni e le funzioni di organi e sistemi;
- consultazioni con altri specialisti.
Parlare con il medico
Durante questa fase, è di fondamentale importanza instaurare una relazione di fiducia con il medico, il quale permetterà alla coppia di aprirsi, confidarsi e discutere in dettaglio dei problemi sessuali che stanno affrontando.Il medico può suggerire di compilare un questionario speciale per avere un quadro dettagliato del disturbo.
Esame clinico
Durante l’esame clinico viene effettuata una visita per verificare la presenza di malattie infiammatorie del tratto genitourinario. Il medico può anche verificare i fattori che confermano l’eiaculazione precoce, come il tempo dopo la penetrazione o la qualità dell’erezione.
Esami di laboratorio
I risultati degli esami di laboratorio aiutano a valutare il profilo ormonale, il funzionamento dei reni e del fegato e a identificare eventuali malattie che influenzano la funzione sessuale.
Visite a specialisti
Se necessario, il medico può indirizzarvi a specialisti per un ulteriore consulto. Ad esempio, potrebbe essere necessario rivolgersi a un endocrinologo o uno psicologo, a seconda della natura dei disturbi identificati.
Come si vede, la diagnosi di eiaculazione precoce richiede tempo e la partecipazione di professionisti medici. Non fate diagnosi da soli, ma rivolgetevi a un medico.
Trattamento dell’eiaculazione precoce
Come curare l’eiaculazione precoce? Per curare l’eiaculazione precoce, è necessario adottare un approccio globale che comprenda sia la terapia comportamentale che quella farmacologica. Inoltre, è importante coinvolgere il partner per lavorare insieme al fine di migliorare la relazione.
La terapia comportamentale prevede tecniche per aumentare il tempo di eiaculazione, come ad esempio:
- esercizi per rafforzare i muscoli del pavimento pelvico;
- masturbazione prima del rapporto per ridurre la sensibilità del pene;
- controllo del grado di eccitazione, interrompendo l’attività sessuale quando l’eccitazione è elevata e riprendendola quando l’eccitazione è diminuita;
- ritardare l’eiaculazione comprimendo il glande o i muscoli del pavimento pelvico.
Nella terapia farmacologica dell’eiaculazione precoce, vengono utilizzati rimedi appartenenti al gruppo degli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina.Questi farmaci agiscono sui neurotrasmettitori del cervello, che sono coinvolti nel processo di eiaculazione. Lo svantaggio della terapia farmacologica è la necessità di un uso prolungato dei farmaci con il rischio di eventuali effetti collaterali.
Come prevenire l’eiaculazione precoce
L’eiaculazione precoce può essere correlata alle caratteristiche fisiologicheindividuali, pertanto i genitori dovrebbero monitorare attentamente le caratteristiche del bambino nell’adolescenza al fine di individuare tempestivamente il problema. Quanto prima si individua il disturbo, tanto prima si può trovare il modo di affrontarlo. Naturalmente, è altamente consigliato rivolgersi a un medico specialista.
Lo sviluppo dell’eiaculazione precoce in età adulta può essere influenzato da vari fattori correlati allo stile di vita. Adottare abitudini salutari contribuisce a mantenere una buona salute generale, con effetti positivi sulla funzione sessuale maschile.Le principali raccomandazioni sono:
- controllo del peso;
- stile di vita attivo
- abbandono delle cattive abitudini (fumo, abuso di alcol e sostanze stupefacenti).
Conclusione
L’eiaculazione precoce non è un disturbo pericoloso, ma influisce negativamente sulla vita sessuale e può portare a un peggioramento della qualità della vita in generale. Per evitarlo, è necessario individuare l’eiaculazione precoce il più presto possibile e trovare metodi per tenerla sotto controllo. L’utilizzo di farmaci moderni, insieme alla terapia comportamentale e all’instaurazione di una relazione di fiducia all’interno della coppia, contribuirà ad affrontare il problema dell’eiaculazione precoce e a ripristinare l’armonia nella vita sessuale.
